Taglio del nastro per le Giornate del Ringraziamento, in piazza fino a domenica 12, con tanti sindaci e rappresentanti dei comuni e delle istituzioni e tanta gente tra gli stand

Con la presenza di tanti amministratori locali, sindaci ed assessori di numerosi comuni ferraresi, ai rappresentanti delle forze dell’ordine e di enti economici e dell’associazionismo e del volontariato, hanno preso il via stamattina le tre giornate del Ringraziamento di Coldiretti Ferrara.

Un appuntamento tradizionale, molto sentito dagli agricoltori, come ha ricordato il presidente di Coldiretti Ferrara, Federico Fugaroli, nell’accogliere i tanti ospiti del territorio ferrarese che hanno voluto essere a fianco dell’organizzazione in questa ricorrenza che nel tracciare il bilancio dell’annata agraria è anche occasione di incontro, sia con i cittadini che con enti ed istituzioni che in queste giornate, da venerdì 10 a domenica 12, potranno godere della presenza di aziende agricole ed associazioni di volontariato, presenti insieme a Coldiretti in Piazza Trento Trieste a Ferrara.

Prima del rituale taglio del nastro hanno portato i saluti ai presenti il Prefetto Massimo Marchiesello che ha garantito massima collaborazione sulle questioni del settore, come confermato anche da Matteo Fornasini, per il Comune di Ferrara, da Paolo Govoni per la Camera di Commercio, da Marcella Zappaterra per la Regione e da Davide Bergamini in veste di deputato e membro della Commissione Agricoltura della camera.

Per finire al presidente di CSO Italy, che ha sottolineato la centralità di Coldiretti ed il merito di aver portato fuori dal recinto agricolo il settore primario, mettendosi in relazione con i consumatori, con i cittadini, assumendo un ruolo di forza sociale. Dopo la rituale benedizione da parte del consigliere ecclesiastico di Coldiretti Ferrara, Don Luigi Corticelli, è seguita la visita ai banchi del ricco mercato dei produttori di Campagna Amica, con prodotti del territorio ferrarese ma non solo, dalla frutta e verdura di stagione, ai salumi, ai formaggi, al Parmigiano Reggiano, al miele, al vino, all’olio, agli agrumi, all’Aglio di Voghiera DOP, agli agricosmetici, alla birra, ai prodotti da forno, alle noci di Romagna e tanto altro, per chiudere con la presenza di associazioni del territorio come AVIS, AIL, LILT, ADFe, FIAB ed altri ospiti e partner come le Pro Loco di Portomaggiore e di Tresigallo, ARCI Tartufi, UNIFE, Cassa Ravenna, SIS e Bonifiche Ferraresi.

Nella mattina si è svolto anche il laboratorio per i piccoli cuochi che hanno sperimentato insieme all’Agriturismo Ca Nova le ricette con le pere e nel pomeriggio il workshop organizzato da Coldiretti Senior sul diabete.

Le giornate proseguono sabato con la promozione del progetto regionale Mettiamo radici per il futuro, in collaborazione con Vivai Marzola, l’esibizione della fanfara dei bersaglieri di Scandiano, il cooking shoow di preprazione del “Riso amico del pesce”, con assaggio di risotto ed a seguire nel pomeriggio alle 16 a Casa Cini il convegno “Valori e valore del cibo. Le nostre radici per il futuro” con i rappresentanti provinciali di Giovani Donne e Senior Coldiretti Ferrara e gli interventi del direttore e del presidente della federazione estense.

Domenica alle 10.30 nella Basilica di San Francesco la Messa, con il rito dell’offerta dei beni della terra e la benedizione sul sagrato del Duomo dei trattori.