8 Luglio 2011
COLDIRETTI, UN PROGETTO DI BUONSENSO PER IL PAESE

Il futuro deve riaffermare il primato rispetto all’oggi e la strategia deve prevalere sulla tattica di corto respiro. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel corso dell’Assemblea annuale alla presenza di quindicimila coltivatori di tutte le regioni italiane. Se il tema della manovra è pagare piu’ o meno tasse, avere piu’ o meno incentivi, fare piu’ o meno tagli non c’è dubbio che – ha sostenuto Marini - la risposta è scontata. Se invece traguardiamo il futuro e il tema diventa se accettiamo che il nostro destino sia quello della Grecia oppure se accettiamo che i nostri figli debbano andare in giro per il mondo a cercare lavoro e vergognarsi di provenire da un Paese in cui i genitori ingordi li hanno caricati di debiti, allora sono sicuro che il popolo italiano - ha continuato Marini - sarà disponibile a fare sacrifici. Il punto è però un altro e riguarda la capacità della Politica di proporre soluzioni eque che non generano sospetti e soprattutto di avere il coraggio di prendere provvedimenti che nel breve periodo sono impopolari. La Politica – ha concluso Marini - è disposta a fare questa scommessa?
                                                                  
LAVORO: SOLO IN AGRICOLTURA I GIOVANI NON CALANO
L’agricoltura è l’unico settore che non ha visto diminuire la presenza percentuale di giovani imprenditori agricoli under 30 negli ultimi quindici anni. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel corso dell’Assemblea annuale alla presenza di quindicimila coltivatori di tutte le regioni italiane, nel sottolineare che nell’attività manifatturiera tale percentuale si è piu’ che dimezzata. La presenza di giovani agricoltori - ha sottolineato Marini - è rimasta percentualmente stabile a conferma che il ricambio generazionale in agricoltura è più alto che in altri settori. Il fatto che da decenni si parla di imprese agricole condotte da anziani non solo non è vero, ma laddove accade rappresenta un fatto fisiologico in quanto - ha precisato Marini - i non piu’ giovani nelle campagne rimangono in famiglia a dare una mano fino alla fine, magari anche come titolari di azienda. Non c’è dunque una contrapposizione generazionale frutto di un arretramento culturale, ma semplicemente una modernità sociale di cui - ha concluso Marini - siamo ben orgogliosi.
 
CRISI: SANCIRE PRIMATO POLITICA SU ECONOMIA
Bisogna recuperare il ruolo della Politica nell’interpretare i bisogni dei cittadini senza farsi condizionare dall’economia e dalla finanza che spinge verso un modello di sviluppo che ha favorito le speculazione e nuove povertà. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel corso dell’Assemblea annuale alla presenza di quindicimila coltivatori di tutte le regioni italiane. Oggi - ha sostenuto Marini - occorre recuperare il primato della Politica capace di interpretare i bisogni dei cittadini e di fare regole per il funzionamento dell’economia reale alla quale la finanza deve porsi a servizio. Le criticità del mercato del cibo, a partire dalla volatilità che danneggia imprese agricole e consumatori, è il prezzo che paghiamo per aver invertito questa gerarchia valoriale.
Oggi nel mondo - ha sostenuto Marini - la finanza nella sua forma piu’ spietata della speculazione governa l’economia reale, la politica. per scelta o per necessità, non regolamenta il mercato e la gente paga il prezzo per tutti di questa anomalia. Recenti studi dimostrano che nel mondo abbiamo riserve di cibo sufficienti  solo per 116 giorni e che nel 2010 l’arretramento della politica e delle regole ha permesso un nuovo colonialismo attuato dalle multinazionali e dai fondi sovrani che hanno acquistato terreni in Africa per una superficie equivalente alla Francia. Bastano questi due dati - ha concluso Marini - per dimostrare che il cibo e l’agricoltura debbono essere riportati dalla politica al centro delle strategie di sviluppo del Paese.
 
ETICHETTA: ITALIA APPLICHI LEGGE SU MADE IN ITALY
L’Italia deve avere il coraggio di applicare la legge nazionale sull’obbligo di indicare la provenienza in etichetta su tutti gli alimenti approvata dal Parlamento all’unanimità lo scorso anno che si è dimostrata lungimirante come dimostra l’adozione da parte del parlamento Europeo del regolamento sulle informazioni alimentari ai consumatori. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel corso dell’Assemblea annuale alla presenza di quindicimila coltivatori di tutte le regioni italiane, nel sottolineare che all’Unione Europea ci sono voluti quasi sei anni prima di arrivare alle stesse conclusioni dell’Italia sull’obbligo di indicare l’origine del carne di pollo che in Italia è in vigore dal 17 ottobre 2005 a seguito dell’influenza aviaria. Non possiamo attendere ancora due o tre come prevede l’UE per vedere etichettate con l’origine anche le carni e il latte utilizzati in alimenti trasformati, come prosciutti, salami e formaggi in una situazione in cui - ha denunciato Marini - la metà delle mozzarelle e tre prosciutti  su quattro sono ottenuti da latte e carne di animali allevati all’estero senza alcuna informazione per il consumatore. Il regolamento adottato dal Parlamento Europeo prevede l’estensione dell’obbligo di etichettatura di origine, già in vigore in tutta Europa per la carne bovina, ad altre carni (maiale, pollame, agnello e capra) mentre spetta alla Commissione europea il compito - ha continuato la Coldiretti - di esaminare l’opportunità di estendere un sistema di etichettatura obbligatoria alle seguenti categorie di alimenti latte, latte impiegato come ingrediente, carne utilizzata come ingrediente, alimenti non trasformati, alimenti mono-ingrediente e ingredienti che rappresentano più del 50% dell’alimento.

OGM: DECISIONEA PARLAMENTO  RAFFORZA NO ITALIA
La decisione del Parlamento Europeo di consentire agli Stati membri di limitare o vietare la coltivazione di organismi geneticamente modificati (Ogm)  per “motivi ambientali' rafforza la decisione dell’Italia di chiedere l’applicazione della clausola di salvaguardia a livello comunitario per mantenere il territorio nazionale libero da Ogm, come richiesto dalla maggioranza dei cittadini. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel corso dell’Assemblea annuale alla presenza di quindicimila coltivatori di tutte le regioni italiane. L’Italia - ha sostenuto Marini - deve sostenere il voto del Parlamento europeo in plenaria dove una maggioranza schiacciante si è espressa a favore del diritto degli Stati membri (e delle loro regioni) di vietare la coltivazione nel loro territorio di Organismi geneticamente modificati (Ogm), anche se sono autorizzati a livello comunitario. Sulla base dei risultati dell'ultima indagine annuale Coldiretti-Swg "Le opinioni di italiani e europei sull'alimentazione”, il 73 per cento dei cittadini italiani che esprimono una opinione ritiene che i prodotti alimentari contenenti organismi geneticamente modificati siano meno salutari rispetto a quelli tradizionali.

LAVORO: FACCIAMO EMERGERE L’ITALIA DEL BUONSENSO

Dobbiamo fare emergere quell’Italia del buonsenso di cui è ricco il Paese che non merita di essere rappresentato solo dalla crisi etica della vita pubblica. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel corso dell’Assemblea annuale alla presenza di quindicimila coltivatori di tutte le regioni italiane. Non ci stiamo a che la rappresentazione del nostro Paese si esaurisca nel deficit di etica nella vita pubblica, esiste un'altra Italia, alla quale - ha affermato Marini - ci sentiamo di appartenere, che è tessuto connettivo, intelaiatura del Paese, un’Italia che lavora, si assume responsabilità e ci permette, nonostante tutto, di stare in piedi. Questa Italia dobbiamo farla emergere affinchè -ha concluso Marini- traghetti il Paese verso un futuro migliore.

DAI CAMPI I NUOVI MESTIERI ANTICRISI

Butterfly Wedding: volo di farfalle durante le nozze. Le farfalle utilizzate sono di tipo autoctono e perfettamente capaci di sopravvivere nell’ambiente circostante una volta liberate. La moda nasce negli Stati Uniti ma ora - riferisce la Coldiretti - sta prendendo piede anche in Italia. L’Azienda Di Cola ha avviato anche il progetto "adotta una farfalla "e sottolinea che l'evento del butterfly wedding serve a seminare farfalle che in natura sono sempre più rare.
 
L’ORTO SUL TETTO: Realizzazione di tetti verdi, vere e proprie coperture fatte di piante, ma anche erbe aromatiche che non solo migliora l’efficienza energetica degli immobili ma funge anche da riduttore delle onde elettromagnetiche emesse dai cellulari e limita l’inquinamento acustico. Inoltre garantisce un migliore deflusso delle acque piovane, evitando l’allagamento delle strade oltre a rendere esteticamente più gradevoli le case.

PIUME DI STRUZZO PER il burlesque: Dall’allevamento di 300 struzzi si ricavano piume colorate che dopo essere state lavate, asciugate e vaporizzate vengono dipinte da mani sapienti per diventare dei meravigliosi ventagli per spettacoli di burlesque.

agri wellness: L’agriturismo che diventa centro benessere utilizzando per i massaggi prodotti di stagione  argilla locale ed olio extravergine di oliva a km0 in un vecchio fienile tra panorama mozzafiato e olivi secolari dove è stata realizzata un'accogliente zona relax dotata di piscina riscaldata, idromassaggio, nuoto controcorrente, getti cervicali, letti ad acqua, musicoterapia, cromoterapia e zona fitness.

BIRRA  italiana al 100%: La birra del borgo nasce nel 2005 a Borgorose, in provincia di Rieti, dalla brillante idea di uno studente universitario di biochimica attraverso anni di esperienza in giro per l’Europa cerca di rendere il piu' possibile italiano un prodotto che normalmente non lo è.

L’AFFINATORE DI FORMAGGI: Affinare un formaggio significa renderlo più fine, così durante il tempo passato in cantina, il formaggio viene girato regolarmente, inseminato di muffe o lavato. Più i formaggi sono affinati, più i loro caratteri si differenziano divenendo così unici e inconfondibili.

l’artista del bergamotto: Realizzazione di meravigliosi manufatti profumati interamente fatti e decorati a mano utilizzando solo la buccia riversa di bergamotto. Gli oggetti artistici realizzabili con la buccia di bergamotto sono tanti, si va dalle composizioni floreali,  alle bomboniere per laurea, matrimoni e battesimi fino alla famosa tabacchiera per aromatizzare il tabacco.

la filatrice di lana:  Trasformazione del costo aziendale per lo smaltimento della lana a guadagno reale con la lavorazione della lana delle proprie pecore per la realizzazione di diversi capi come – spiega la Coldiretti - abiti in stile tirolese, ma anche cappelli, borse, pantofole e pupazzi per le boutique della zona.

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